Wednesday, November 17, 2010

BUCCINASCO INFORMAZIONI Novembre: SARA' VERO????????

"UN PARCO una volta bonificate le aree sequestrate"

A noi non sembra possibile ed è per questo che alla prossima riunione NE chiederemo CONTO SUL SERIO allo stesso IOCCA (Presidente Commissione Ambiente e Territorio).
E se non dovesse corrispondere a verità ci faremo sentire su tutti i giornali e le tv!
Speriamo tanto sia stato sincero....



Ecco il link:
Buccinasco Informazioni Novembre 2010

Wednesday, November 10, 2010

CONSIGLIO COMUNALE DEL 4 NOVEMBRE 2010

Ecco i fatti salienti:
  • è stato approvato all'unanimità l'ordine del giorno, che chiedeva maggiori stanziamenti economici (per il 2011) da dedicare al potenziamento dei mezzi pubblici.
  • è stata approvata all'unanimità  anche la procedura di esproprio per il tratto mancante al congiungimento della Via Meucci con Via Lomellina (rotonda Q.re Buccinasco+). Notizia per noi tutt'altro che positiva perché preludio alla futura strada di collegamento tra autostrada A7 e a questo punto la tangenziale verso TREZZANO. Se ci passate il sarcasmo: è proprio una bella idea poco INQUINANTE, alla faccia della cura del territorio. Speriamo che l'esproprio del terreno non sia bonario (con il consenso dei proprietari), così ci vorrà molto tempo.

TRASCRIZIONE CONSIGLIO COMUNALE APERTO del 27 Ottobre 2010

Al link trovate la trascrizione integrale del consiglio comunale APERTO.
Sono evidenti le nostre rimostranze come Comitato di Buccinasco+.

Da notare soprattutto come siamo stati pesantemente e con arroganza zittiti sull'argomento strada dal presidente Scialino.
Per la serie argomenti scomodi  ed INQUINANTI, NO GRAZIE!

Ora aspettiamo che l'Amministrazione Comunale TUTTA si DIA DA FARE, per salvaguardare la serenità e la sicurezza dei cittadini di Buccinasco+ .

QUINDI BASTA INQUINARE!!!


Dalla trascrizione il sindaco Cereda letteralmente dice " La prima è la priorità
relativa alla serenità, non solo di oggi, ma del domani, di
chi abita in queste case, che ha fatto un investimento che
in molti casi è l’investimento della vita, quindi da parte
nostra deve esserci ogni tipo di attenzione a che questo
tipo di situazione venga tutelata nel modo migliore. Questa
è la prima priorità."

E' ora CHE il Sindaco DIA LUOGO AI FATTI!


Tuesday, November 2, 2010

NIENTE DI NUOVO DAL CONSIGLIO COMUNALE APERTO

PURTROPPO NESSUNA NOVITA' DAL CONSIGLIO COMUNALE APERTO, ANZI SU DIVERSI PUNTI L'AMMINISTRAZIONE ERA ALL'OSCURO DEI FATTI.
LE RISPOSTE DEL SINDACO NON SONO STATE SODDISFACENTI PER I CITTADINI PRESENTI.

L'UNICA CERTEZZA E' CHE NESSUNO POTRA' PIU' STRUMENTALIZZARE I FATTI E CREARE DANNO ALLA SALUTE DI CITTADINI.

Da Il Giorno del 29/10/2010
" Attraverso un serrato botta e risposta si è tentato di fare chiarezza su una vicenda che , ancora oggi, mantiene alcuni lati oscuri ".

PER ORA RIMANGONO OSCURI...soprattutto l'argomento strada.

Infatti " la richiesta di informazioni su di essa ha scaldato gli animi. Ma l'argomento è stato smorzato sul nascere con la promessa di trattarlo all'ordine del giorno in una prossima seduta".

Monday, October 25, 2010

CEREDA VUOLE LA STRADA A TUTTI I COSTI

IL NOSTRO SINDACO ANZICHE' DIFENDERE LA ZONA GIA' INQUINATA DI BUCCINASCO+, TENDE AD INQUINARLA ANCORA DI PIU' CON LA EVENTUALE STRADA

UN BEL MOTTO:

UNA STRADA SENZA INQUINAMENTO


A NOI NON SEMBRA IL MODO DI PROCEDERE per UNA CORRETTA PROTEZIONE AMBIENTALE e PER LA TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DEI CITTADINI, LA QUALE DOVREBBE ESSERE LA MASSIMA PRIORITA' DI QUESTA AMMINISTRAZIONE

Ecco il link al documento de Il Giorno:

CEREDA INSISTE SULLA NUOVA STRADA

ASSAGO DICE TRAFFICO, TRAFFICO, TRAFFICO su BUCCINASCO e LA NOSTRA AMMINISTRAZIONE COMUNALE SEMBRA DIRE OK ALLA STRADA ANCORA UNA VOLTA

Un residente ci segnala l'ennesima necessità della strada per ASSAGO per far defluire su di essa tutto il traffico derivante e quindi su Buccinasco.

Ecco cosa si dice il PD di Assgao, ma direi tutta ASSAGO sul traffico previsto per la metropolitana.


"...all’imminente arrivo della metropolitana, previsto per dicembre...

Un’opera destinata a cambiare (in quale misura lo si capirà solo in medias res) gli equilibri viabilistici di buona parte del sud Milano, tanto che il progetto approvato non senza qualche intoppo dalla Giunta guidata da Graziano Musella è legato a doppio filo alla “collaboratività operativa” dei Comuni limitrofi di Rozzano e Buccinasco. E mentre i recenti sviluppi nella realizzazione del nuovo scavalco del Naviglio pavese in territorio rozzanese dovrebbero rispondere secondo i progettisti a questa esigenza sul fronte sud, si potrebbe invece dire “niente di buono sul fronte occidentale”. Il recente sequestro dell’area di via Guido Rossa da parte della Polizia provinciale dello scorso 26 settembre pone infatti secondo il Pd assaghese qualche ipoteca sul progetto della strada di collegamento tra Buccinasco più e Milanofiori, che proprio all’altezza dei terreni sigillati dovrebbe passare. 

Se l’avvio di tale opera, peraltro già contestata a Buccinasco, dovesse infatti subire ritardi – o peggio, essere sospesa o annullata – per via di sviluppi delle indagini, la conseguenza per le strade assaghesi, ragionano i democratici, sarebbe “traffico, traffico, traffico”, in quanto il flusso di veicoli diretti alla fermata della verde si incanalerebbe sui percorsi esistenti, via Matteotti e la già sovraccarica via Di Vittorio. Un’evenienza che anche il centrosinistra spera possa essere scongiurata ma il cui spettro, nel frattempo, rischia di aleggiare sulle celebrazioni"
fonte: http://sionomagazine.blogspot.com/2010/10/assago-pd-cosa-ci-aspetta-traffico.html

ASSAGO DICE TRAFFICO, TRAFFICO, TRAFFICO su BUCCINASCO e LA  NOSTRA AMMINISTRAZIONE COMUNALE SEMBRA DIRE OK ALLA STRADA ANCORA UNA VOLTA 

CHE TRISTEZZA

Saturday, October 23, 2010

BRUTTE NOTIZIE DA "IL GIORNO" : "Tracce di inquinamento"

L'Arpa siringa
il terreno
"Tracce di inquinamento"

L’area di via Guido Rossa fu isolata perché nel corso dei riempimenti c’era il sospetto dell’utilizzo di "scarti" speciali. Le prime prime analisi hanno rilevato sostanze sospette

Una volante della polizia (Businesspress)
Una volante della polizia (Businesspress)
Buccinasco, 22 ottobre 2010 - Ceneri da forno, idrocarburi e materiale di demolizione proveniente da siti soggetti a bonifica: questi alcuni degli elementi individuati nel corso dei campionamenti effettuati, ieri, sul terreno di via Guido Rossa che confermano la presenza di «materiale inquinante». Dalla mattinata di ieri, infatti, i tecnici di Arpa insieme agli agenti della polizia provinciale e ai tecnici del Comune hanno tolto i sigilli dell’area per effettuare i controlli. Attraverso gli appositi macchinari hanno prelevato il terreno che, dopo le prime analisi, sarà poi attentamente esaminato per individuare le tipologie di intervento di bonifica da effettuare. Da quanto riferito dalle persone residenti nel quartiere che hanno assistito alla scena, il terreno, circa 50 mila metri quadri è stato diviso in aree e su ognuna di essa sono stati effettuati delle piccole «trivellazioni». In tutto, circa un centinaio di prelievi; negli ultimi l’individuazione delle tracce sospette. Lo stesso provvedimento, nei prossimi giorni, dovrà essere effettuato negli altri due terreni sotto sequestro: l’area di via Meucci e l’ex piattaforma ecologica comunale oggi di proprietà di un privato. Infatti, era lo scorso 27 settembre quando è stato effettuato il primo sequestro ambientale preventivo. L’area recintata e sigillata era quella di via Guido Rossa adiacente al nuovo quartiere Buccinasco più e alla scuola realizzata all’estremità della via. Qui, secondo il procuratore Paola Pirotta, nel corso dei riempimenti, sarebbero stati utilizzati rifiuti speciali costituiti da residui di demolizione mescolati a terre di scava da considerarsi di ignota provenienza. Sono passati solo pochi giorni e, lunedì 4 ottobre, lo stesso procedimento è stato effettuato all’area di via Meucci. A spingere gli agenti della Polizia Provinciale a tornare a Buccinasco sarebbe stata l’assenza di alcune autorizzazioni necessarie per il regolare avvio dei lavori che vedono interventi di riempimento e movimento terra. In particolare, a sollevare la curiosità degli investigatori è stato l’alternarsi delle aziende incaricate di svolgere gli interventi.
Un cambio a cui non ha corrisposto la corretta consegna dei documenti e in particolare del piano scavi, l’importante documento che oggi la normativa in materia di ambiente richiede. Ultimo intervento degli agenti provinciali è stato quello relativo all’area industriale, dove aveva sede, prima di essere ceduta ad un privato tramite il procedimento di asta pubblica, la discarica comunale. A scatenare il provvedimento, in questo caso, sarebbe stata la movimentazione non autorizzata di rifiuti. Un intervento già sollecitato da Arpa, come quello di Guido Rossa ma, a differenza del primo, non effettuato dal Comune. Forse anche per questo, nel corso dell’operazione, gli agenti provinciali hanno sequestrato le delibere relative all’operazione e alcuni file da i computer al quinto e al terzo piano del municipio.

di FRANCESCA SANTOLINI